CNA lancia l’ennesimo appello allo Stato a causa del ritardo delle modalità di trasferimento delle risorse dovute all’eccesso di burocrazia, nell’erogare le risorse al Fondo di Solidarietà bilaterale dell’artigianato, che sta facendo un lavoro encomiabile, per il pagamento degli assegni della cassa integrazione di quanto dovuto alle migliaia di lavoratori delle imprese artigiane che, solo in parte, hanno ricevuto quella di ottobre. Mancano all’appello i denari di novembre, dicembre e a breve gennaio. Una situazione non più sostenibile considerando, che tante imprese artigiane, hanno cercato di aiutare economicamente i loro dipendenti, nonostante le difficoltà, ma adesso non sono più in grado di sostenere tali spese, ma chiedono loro stessi sostegni a causa di una situazione economica drammatica dovuta alla pandemia COVID -19. CNA invita lo Stato a velocizzare le procedure da espletare che è un suo dovere e un diritto sacrosanto e legittimo di pagare i lavoratori delle imprese artigiane.